Lotta anti-tabagica - i molteplici benefici della ratifica della Convenzione quadro

01.04.19 / anno 2019 sensibilizzazione

 

Anche se nel corso dell'ultimo secolo in Europa i casi di tubercolosi sono molto diminuiti e, grazie ad un trattamento antibiotico, generalmente non è più fatale, questa malattia non è da sottovalutare. I suoi agenti patogeni, infatti, stanno oggi sviluppando una resistenza agli antibiotici. Come si spiega? È scientificamente provato che il tabagismo raddoppia il numero di casi di tubercolosi e rende più difficoltoso il suo trattaemnto: il tasso di batteri resistenti aumenta del 50% nei fumatori.

Sappiamo che la Svizzera è l'unico Paese europeo, assieme a Monaco, a non aver ratificato gli Convenzione quadro dell'OMS per la lotta anti-tabagica. I tre grandi fabbricanti di tabacco che operano in Svizzera e che da qui esportano, fanno di tutto perché non ci siano cambiamenti, e ci riescono! Secono le cifre dell'Amministrazione federale delle dogane, le esportazioni di sigarette verso l'Africa sono decuplicate tra il 2010 e il 2017, e il volume delle sigarette in rapporto al volume totale delle esportazioni è passato dal 2 al 29%.

Si può quindi dire che, grazie al fatto che la Svizzera non abbia ratificato la Convenzione quadro dell'OMS, nei paesi africani nei quali la tubercolosi è endemica e le sigarette sono importate direttamente dalla Svizzera i casi di tubercolosi si sono moltiplicati per venti.

Ecco un motivo in più per ratificare la Convenzione, o per invitare i nostri Parlamentari a farlo al più presto.

È possibile approfondire l'argomento grazie ad un articolo del Sig. Dr. Carlos Beat Quinto.