Divieto di fumo a Milano entro il 2030

30.01.20 / anno 2020 divieto

Nella vicina Italia, il sindaco di Milano ha preso sul serio il problema del fumo e sta attivando una serie di iniziative per bandire sempre più il fumo nelle zone pubbliche milanesi: tra pochi mesi, da marzo 2020, niente sigarette alle fermate di bus e tram o in coda per i servizi, mentre entro il 2030 – ha detto il sindaco – si prevede un divieto generale di fumo all'aperto in città.

Tra le ragioni, oltre ovviamente quelle legate alla salute, figurano anche alcuni studi da cui emergerebbe che il fumo è una delle cause che contribuiscono allo sforamento dei livelli di inquinamento in città (soprattutto da Pm10). 

E per il 2030 gli obiettivi sono ancora più ambizioni. Come dichiarato dal sindaco: "Entro il 2030 non permetteremo di fumare all’aperto in città.". 

Una linea che segue il trend di altre città come New York, o nazioni come la Svezia, la California, l'Australia e il Costa Rica, per fare degli esempi, dove già ci sono divieti di fumo in molti luoghi pubblici all'aperto tra cui i parchi giochi e in alcuni casi anche gli spazi aperti di bar e ristoranti.